Il Manchester City e il Liverpool hanno raggiunto la finale per la seconda volta in quattro stagioni, entrambe con un reale desiderio di vincere la Premier League.
Questo momento iconico verrà ripetuto migliaia di volte da oggi al prossimo maggio, ma resta da vedere chi solleverà il titolo di Premier League.
Un Liverpool profondamente cambiato ha travolto il Southampton per 2-1 martedì sera, il che significa che il secondo scontro con il Manchester City in quattro anni si disputerà all'ultima giornata. Come nel 2019, entrambe le squadre sono ancora in lizza per il trofeo più ambito del calcio inglese, con il Manchester City favorito.
L'Aston Villa, che domenica ha battuto Steven Gerrard all'Etihad Stadium, garantirà all'Etihad Stadium la vittoria della Premier League per la quarta volta in cinque stagioni. Ma se Guardiola dovesse sbagliare da fuori, il Liverpool può aspettare di piombare sui Wolves, fuori forma, ad Anfield.
Con un solo punto di differenza tra le due squadre, la lega ha deciso che i dirigenti avrebbero disputato due partite: il direttore generale del Manchester Premier League, Richard Masters, e il presidente ad interim del Merseyside, Peter McCormick. Una replica del trofeo sarà a Liverpool con McCormick e 40 medaglie bianche sono pronte per essere incise.
Il Manchester City avrà un vero e proprio stadio nel suo stadio e prevede di far incidere il nome del club e il nome corretto su medaglie e trofei dopo la partita. In caso di vittoria di una delle due squadre, il piano è già pronto e la prestazione sarà la stessa, con i "campioni della comunità" che consegneranno il trofeo ai rispettivi capitani.
Il Liverpool era ansioso di portare la corsa al titolo fino all'ultima giornata, colmando un distacco a due cifre per raggiungere tutte e tre le finali principali. Nell'ultima finale, si è aggiudicato la FA Cup ai calci di rigore, costringendo Jürgen Klopp a drastici cambiamenti per la partita di campionato contro i Saints.
Nathan Redmond ha aperto le marcature per il Southampton, aumentando le possibilità del City di vincere senza dover giocare un altro pallone. Ma le reti di Takumi Minamino e Joel Matip hanno ridotto il vantaggio a un solo punto, nonostante l'enorme differenza reti degli attuali capolista.
Le probabilità potrebbero essere contro di lui, ma Jurgen Klopp resta fiducioso e insiste sul fatto che non si fermerà finché non avrà le scarpe ai piedi: "Se mi trovassi in una situazione diversa, non mi piacerebbe dove mi trovo già. Campioni. È tutto", ha detto Klopp.
"Dal mio punto di vista, la seconda volta pensi che il City vincerà questa partita, ovviamente. Ma questo è il calcio. Prima dobbiamo vincere la partita. Possibile sì, non possibile, ma possibile. Abbastanza".
Tuttavia, il successo del Liverpool segnerà una svolta nella storia recente, poiché nessuna capolista della Premier League perderà il titolo prima dell'ultima giornata. L'ultimo episodio del genere accadde proprio ai Reds nel 1989, quando un famigerato gol nel finale di Michael Thomas permise all'Arsenal di batterli in modo spettacolare.
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Data di pubblicazione: 17-10-2022